Guida per un corretto stoccaggio dei prodotti chimici pericolosi
Per effettuare una corretta procedura di stoccaggio dei materiali chimici, occorre conoscere le varie proprietà delle sostanze che si stanno trattando.
Sono considerati agenti Chimici tutti gli elementi o composti chimici sia da soli sia nei loro miscugli, allo stato naturale o ottenuti. Tutti gli elementi e i composti chimici, utilizzati o comunque smaltiti, mediante qualsiasi attività lavorativa, siano essi prodotti, intenzionalmente o no, e siano immessi o no sul mercato.
Sono agenti chimici pericolosi tutte le sostanza classificate pericolose ai sensi del decreto legislativo 3 febbraio 1997, numero 52, nonché gli agenti che corrispondono ai criteri di classificazione come sostanze pericolose di cui al predetto decreto.
Infiammabile: sostanza e preparato liquido con un basso punto di infiammabilità.
Comburente: sostanza e preparato che a contatto con altre sostanze, soprattutto se infiammabili, provoca una forte reazione esotermica.
Corrosivo: sostanza e preparato che, a contatto con i tessuti vivi, può esercitare su di essi un’azione distruttiva.
Irritante: sostanza e preparato non corrosivo, il cui contatto diretto, prolungato o ripetuto con la pelle o le mucose può provocare una reazione infiammatoria.
Tossico: sostanza e preparato che, in caso di inalazione, ingestione o assorbimento cutaneo, in piccole quantità, può essere letale oppure provocare lesioni acute o croniche.
Nocivo: sostanza e preparato che, in caso di inalazione, ingestione o assorbimento cutaneo, può essere letale oppure provocare lesioni acute o croniche.
Sensibilizzante: sostanza e preparato che, per inalazione o assorbimento cutaneo, può dar luogo ad una reazione di ipersensibilizzazione.
Cancerogeno: sostanza e preparato che, per inalazione, ingestione o assorbimento cutaneo, può provocare il cancro o aumentarne la frequenza.
Mutageno: sostanza e preparato che, per inalazione, ingestione o assorbimento cutaneo, può produrre difetti genetici ereditari o aumentarne la frequenza.
Pericoloso per l’ambiente: con riferimento ad una sostanza e preparato che, qualora si diffonda nell’ambiente, presenta o può presentare rischi immediati differiti per una o più delle componenti ambientali.
Gli agenti chimici pericolosi, non utilizzati per l’attività in corso, devono essere conservati in armadi di sicurezza o scaffali, ma soprattutto non devono rimanere stoccati in luoghi accessibili ai non addetti alle lavorazioni. I contenitori degli agenti chimici devono essere sempre chiusi dopo l’uso ma anche riposti negli appositi armadi o scaffali. Inoltre gli armadi o eventuali scaffali non devono essere posizionati lungo le vie di fuga, né tanto meno nei pressi di uscite di sicurezza e comunque devono essere lontani da fiamme libere. Gli armadi e gli scaffali non devono ostacolare il raggiungimento di dispositivi di emergenza, come ad esempio estintori ed idranti.
Fondamentale è acquisire le schede di sicurezza prima di acquistare gli agenti chimici. Bisogna richiedere le schede di sicurezza al fornitore. Non si devono mescolare fra loro agenti chimici diversi, se non si è certi della loro compatibilità.
Gli agenti chimici dovranno essere suddivisi in funzione delle loro classi di pericolo e compatibilità, seguendo le indicazioni fornite dalla scheda dati di sicurezza in:
Ogni lavoratore nell’uso di Agenti Pericolosi deve:
Negli Ambienti di lavoro:
Quindi, nell’uso di Sistemi di Lavorazione il Lavoratore deve:
Inoltre per il corretto Stoccaggio dei materiali chimici pericolosi, e per la tutela dei lavoratori, verificare sempre le proprietà pericolose degli agenti chimici e le caratteristiche delle lavorazioni. Infine è molto importante valutare la durata delle lavorazioni nonché la frequenza delle lavorazioni e i quantitativi usati.
Un Tecnico sarà a tua disposizione
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